L’allergia al nichel è riconoscibile dall’insorgenza di alcune manifestazioni sul nostro corpo a livello epidermico. Il sintomo principale è la dermatite da contatto, un fastidioso sfogo cutaneo pruriginoso che emerge dopo aver assunto o indossato un prodotto contenente nichel (in media con reazione tra 12 e 48 ore), e può persistere anche per due settimane. L’eruzione cutanea può essere localizzata oppure può estendersi ad altre parti del corpo.

Un’altra manifestazione allergica che colpisce il derma sono l’arrossamento e l’inaridimento con conseguenti screpolature, oppure la formazione di numerose e piccole vescicole umide.

É possibile sincerarsi della possibile allergia al nichel effettuando una visita specialistica dove verranno valutati i sintomi e le reazioni, e sarà effettuato un test semplice, rapido e indolore per verificarne l’eventuale insorgenza: il patch test che prevede l’applicazione di una crema contenente nichel su una zona della schiena oppure di un oggetto a stretto contatto della pelle.

Tra le più diffuse cause della dermatite allergica da contatto ritroviamo sicuramente l’allergia al nichel.

Per questo motivo è importante leggere cosa contengono i prodotti cosmetici che usiamo e saper riconoscere a cosa si riferiscono le scritte che si trovano sulle confezioni come: “Nichel Free” o “Nichel Tested”.
Il nichel è presente in piccole quantità nel nostro organismo. Viene usato frequentemente nelle leghe metalliche. È presente nelle piante necessario per il loro metabolismo.
Nei cosmetici e prodotti di bellezza di uso quotidiano come le creme per il corpo e il viso, per la pulizia del corpo e nei prodotti per il make-up il nichel è presente in quantità più o meno elevate. Il metallo è nei cosmetici non per scelta dell’azienda, ma è un residuo di lavorazione. Per tale motivo va evidenziato che è assolutamente più attendibile leggere sulla confezione di un prodotto la scritta “Nichel Tested”, anziché “Nichel Free”.
L’allergia da nichel è una reazione del nostro sistema immunitario verso questa sostanza considerata estranea al nostro organismo.

Si deve distinguere l’intolleranza al nichel dall’allergia

L’allergia da nichel ha come sintomo principale la dermatite da contatto, ossia uno sfogo della pelle fastidioso che si manifesta quando la pelle va a contatto con un oggetto che contiene nichel. Generalmente la dermatite si manifesta tra le 12 e le 48 ore dopo il contatto con il nichel e potrebbe durare anche due settimane.
Nell’intolleranza al nichel, invece, la sintomatologia ricorrente è prurito e dermatite per tutto il corpo, mal di testa, asma, emicrania, affaticamento, infiammazione gengivale, nausea, gonfiore addominale e un malessere generale. Però è buona regola consultare sempre uno specialista, poiché non è detto che una persona con questi sintomi sia necessariamente intollerante al Nichel.