Le sfide e le opportunità della coltivazione idroponica in Sicilia appaiono chiare a Stefano Battaglia, dottore agronomo che svolge la funzione di tecnico in campo per la OP Vittoria Tomatoes, l’organizzazione di produttori della provincia di Ragusa specializzata nella coltivazione, selezione e commercializzazione di varietà premium di pomodor
“La coltivazione idroponica in Sicilia ha visto negli ultimi cinque anni una riduzione delle superfici, perché è stata giudicata maggiormente difficile nella gestione e onerosa nel conto economico – spiega Stefano Battaglia -. Tuttavia, penso che l’attuale approccio a tale tecnica di coltivazione in Sicilia stia cambiando: se un decennio fa la tendenza era quella di copiare il sistema olandese, utilizzando substrati inerti che con le elevate temperature siciliane presentano grossi problemi, la tendenza attuale è quella di utilizzare substrati in fibra di cocco del tutto assimilabili a un ‘terreno migliorato’, caratterizzato da una gestione della fertirrigazione più semplice e meno problematica”.
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